Un simulatore per calcolare al meglio gli imprevisti e garantire una guida il più possibile sicura? Si può, perché guidare in sicurezza è una delle priorità assolute per chi passa, per lavoro, il proprio tempo al volante.
Secondo l’Inail – l’Istituto Nazionale per la sicurezza contro gli infortuni sul lavoro – più della metà delle morti sul lavoro è causata da un incidente stradale, alla guida del mezzo che abitualmente si usa per compiere il proprio impiego, come nel caso di conducenti, camionisti, tassisti e più in generale chi passa le proprie giornate alla guida di un veicolo.
Ed anche i dati raccolti dall’Azienda lo testimoniano: nel 2021 ad esempio 1/3 degli infortuni avvenuti si è verificato alla guida. Da questo è nata la necessità per Publiacqua di addestrare i propri dipendenti su come gestire il rischio stradale.
La realtà virtuale a servizio della formazione
Ma come fare per abbassare la soglia di rischio? Come istruire il personale in modo da abbattere o ridurre i pericoli e prevenirne le conseguenze e aumentare la sicurezza? Una risposta tecnologica, sicura e poco impattante dal punto di vista ambientale esiste e si chiama simulatore professionale di guida sicura. Un modo innovativo per fornire un training accurato e permettere a chi, per esigenze lavorative, trascorre molto tempo in macchina,opera sulla strada di prevenire gli incidenti, imparando a gestire con prontezza velocemente e con precisione l’intervento da eseguire gli imprevisti che si possono incontrare lungo il percorso e nelle situazioni più disparate.cercando di evitare il più possibile rischi e imprevisti.
Uno dei primi simulatori di guida con realtà virtuale in Italia utilizzato per scopo formativo, dedicato alla preparazione dei conducenti, è stato acquistato da Publiacqua e collocato all’interno dell’Officina Prevenzione e Sicurezza dell’azienda, con l’obiettivo di garantire la massima tutela dagli infortuni sul lavoro e mettere all’opera personale altamente qualificato.
Simulatore di guida sicura, come funziona
Attraverso la riproduzione di un posto di guida dotato di tre grandi schermi e di un visore di realtà virtuale, collocato al di sopra di una piattaforma mobile, l’apparecchio – il cui nome commerciale è SIMFOR Auto C, prodotto in Italia dall’azienda Dedem – interagisce con il guidatore, ne rileva i comportamenti e consente di testare le reazioni in situazioni di guida complesse, come ostacoli improvvisi, condizioni atmosferiche avverse, avarie meccaniche, stato variabile del fondo stradale e della luce.
In poco tempo mette così alla prova e migliora le prestazioni del conducente con un aumento della sua capacità di gestione dei pericoli e una conseguente riduzione del livello di rischio, come dimostrato da numerosi studi scientifici. Il tutto con positive ricadute ambientali, come la riduzione delle emissioni di CO2 e il minor smaltimento di rifiuti speciali, dal momento che la prova di guida avviene comodamente di fronte a un monitor, oltre a prevedere anche esercizi specifici per la guida economica.
Publiacqua gestisce il servizio idrico delle province di Firenze, Prato, Pistoia e parte di quella di Arezzo, per un totale di 46 comuni serviti, e conta su una flotta di oltre 200 tecnici che ogni giorno si muovono sul territorio per gestire un sistema acquedottistico in un territorio molto vasto, come dimostrano i circa 6 milioni di km all’anno percorsi dai veicoli di Publiacqua, che equivalgono a percorrere l’Italia 13 volte al giorno. È per questo che il simulatore di guida sicura targato Dedem ha un’importanza così cruciale.